- Contratto di locazione relativo all’abitazione principale, per le persone che versano l’affitto (libero mercato o convenzionali, alloggi sociali) con eventuale F23 utilizzato per il pagamento dell’imposta di registro.
- Quietanza di versamento degli interessi per mutui ipotecari (acquisto o ristrutturazione/costruzione abitazione principale), atto di acquisto, atto di mutuo.
- Fatture pagate al notaio per l’atto di acquisto e la stipula del mutuo stesso.
- Fattura pagata ad agenzie immobiliari per l’acquisto della prima casa.
- Concessione edilizia e fatture lavori eseguiti nel caso di mutui per ristrutturazione – costruzione abitazione principale.
- Atti notarili per recupero credito d’imposta riacquisto prima casa.
- Tutta la documentazione per la detrazione del 36% – 50% o 65% (per le spese sostenute per interventi relativi all’adozione di misure antisismiche in zone ad alta pericolosità) relativa alla ristrutturazione edilizia (fatture, bonifici, concessioni edilizie, DIA, comunicazione al Centro Operativo di Pescara, ricevuta della raccomandata).
- Per i lavori iniziati successivamente al 14 maggio 2011, in luogo della comunicazione di inizio lavori, il contribuente deve indicare:
- i dati catastali identificativi dell’immobile desumibili dalle VISURE CATASTALI (anche nel caso di acquisti di box e posti auto pertinenziali);
- gli estremi di registrazione del CONTRATTO DI LOCAZIONE o di comodato se i lavori sono effettuati dal conduttore (o comodatario);
- se l’immobile non è ancora stato censito gli estremi della domanda di accatastamento.
- Spese (bonifici) per l’ acquisto di mobili e di elettrodomestici (detrazione 50%) finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
- Tutta la documentazione del 55 % – 65%, fatture, bonifici, certificazione inviata all’ENEA e relativa ricevuta di avvenuta ricezione.
- Spese per l’acquisto o la costruzione di abitazioni date in locazione.